Il processo di crescita di una metropoli come Londra passa per numerosi elementi, che hanno molto a che fare con la cultura diffusa sul territorio e con le politiche di soft power. Non tutto si ferma agli investimenti finanziari e alla potenza economica.
Le capitali europee sono facilitate in questo processo dalla storia che hanno alle spalle, tuttavia per seguire l’esempio londinese dovrebbero fare grande attenzione all’approccio alle altre culture e a ciò che rappresentano. Anche in modo simbolico, passando attraverso opere artistiche o esperienze culinarie.
Grazie all’apertura straordinaria della City, ho avuto modo di apprendere ben più delle nozioni economiche. Sia durante l’esperienza alla LSE, di cui ho parlato brevemente nell’intervista rilasciata a Laura Gherardi, sia durante i numerosi viaggi che mi hanno portato nella capitale inglese, in cui ho ammirato anche un grande fermento artistico.
Lo sviluppo del meltin pot e il processo di crescita della metropoli inglese
Come scritto in un recente articolo:
Il meltin pot londinese è una chiave di interpretazione della città che va oltre il multiculturalismo. Possiamo pensarlo come a una lettura caratteristica dell’innovazione dei grandi imperi, trasferita alle metropoli. Un’apertura mentale forte, un vero insieme di investimenti personali e collettivi nella promozione di culture e stili di vita differenti. La fusione derivante da questi investimenti è la Londra che conosciamo oggi.
Oltre ai mercati cittadini in cui si trovano prodotti totalmente esterni alla tradizione anglosassone e degli stati ex Commonwealth, e oltre agli interi quartieri in cui convivono decine di comunità differenti, la capitale inglese dimostra anche culturalmente la propria apertura verso i paesi d’origine di tali comunità.
Con un occhio di riguardo nei confronti dell’Italia, in questi ultimi mesi ho notato l’interessante “Settimana della cucina italiana nel mondo”. In fondo la cura, la passione e la fantasia dedicate alla cucina italiana, sono fra le immagini più forti della nostra cultura culinaria. Tuttavia anche l’esposizione delle opere del Caravaggio e la sua influenza sugli artisti europei, è un riconoscimento della portata della cultura italiana sul continente, Inghilterra compresa.
Questi sono soltanto due esempi di ciò che accade continuamente a Londra: le altre culture vengono riconosciute come parte di un processo più ampio.