Il trono d’Inghilterra, caposaldo inespugnabile di tutto un sistema di valori e tradizione, era stato violato. Il danese Sven l’aveva ormai conquistato, e fatto proprio in linea ereditaria.
Nel 1016 fu Cnud il Magnifico, suo figlio, a ereditare lo scettro. Mai si era visto nella storia della monarchia inglese una tale ingerenza barbara, ma il fatto che i danesi, antichi saccheggiatori, si fossero ora messi a giocare il gioco delle istituzioni, lasciava ben sperare.
Re delle terre del Nord
Cnud è conosciuto in alcuni nostri libri di storia come “il Canuto”, e concentrò sotto di sé non solo la corona inglese e quella danese, ma anche il prestigioso Regno di Norvegia.
Non basta però assumersi una corona per legittimare tutta la propria stirpe e progenie: i barbari erano pur sempre barbari. Gli inglesi li avrebbero comunque guardati con un certo distacco, finché non si fossero conquistati la legittimità. La chiesa, come abbiamo visto negli scorsi articoli, non bastava.
Quindi, come rinsaldare il legame con la terra e con la razza prima nemica? La risposta è quella che diedero molti altri sovrani medievali: con un matrimonio.
I matrimoni misti
Emma di Normandia, figlia del defunto sovrano inglese, fu data in sposa a Cnud il Canuto barbaro.
L’errore forse più evidente di questo cursus honorum verso l’integrazione fu fatto da Cnud quando decise di partirsene alla conquista del resto dell’Europa.
Chi lasciare in carica in territorio inglese? Decise di dividere il regno in quattro contee, alla moda barbara, e partire.
Conquiste magnifiche ma effimere
Quello che colpisce è la rapidità con cui Cnud il Magnifico conquistò tutta la fascia baltica dalla Danimarca alla Polonia, oltre che Danimarca e Norvegia, come si è detto.
Un piccolo impero che aveva la copertura di Roma, essendo regno dichiaratamente cristiano, e che ordì numerose trame per eliminare gli oppositori.
Tramontò presto il sogno di costituire un unico vescovato cristiano per queste terre. Dopo Cnud andò al potere Edoardo (casata Wessex), figlio di re Etelredo e di Emma di Normandia.
Ritroveremo un’altra Emma di Normandia tra qualche anno che istruisce il figlioletto Guglielmo di Normandia sul suo futuro da regnante. Lasciato il marito a battibeccarsi con i nobili locali, vediamo un nuovo astro nascente nascere da altrove.
Ma il discorso sui Barbari Danesi in Inghilterra si è quasi esaurito.