La storia d’amore tra Frida Kahlo e Diego Rivera trascende il tempo e lo spazio: ancora oggi è un amore molto rappresentato, tra cinema, arti pittoriche, esposizioni museali e articoli continui, nelle sedi più disparate.
La storia d’amore
Amore e increspature si combinano in una storia d’amore piena di litigi e riconciliazioni, un amore instabile ma che alla fine li unirà alla fine dei giorni della pittrice. Indubbiamente si trattò di una relazione travagliata.
Frida
Magdalena Carmen Frida Kahlo Calderón nacque a Coyoacán, in Messico, il 6 luglio 1907, terza di quattro figlie: Matilde, Adriana e Cristina, dal matrimonio tra Matilde Calderón e Guillermo Kahlo, un appassionato fotografo che le avrebbe insegnato la sua professione. Fin da piccola Frida fu costretta ad affrontare diversi problemi; all’età di sei anni si ammalò di poliomielite, che le causò l’assottigliamento della gamba destra, cosa che avrebbe sconvolto la sua vita e la sua personalità; cercò di nascondere questa condizione indossando pantaloni e poi gonne lunghe.
Nel 1922 entrò nella Escuela Nacional Preparatoria, e pochi anni dopo, quando aveva finito gli studi, fu coinvolta in un grave incidente con Alejandro Gómez Arias: una collisione con un tram. Si è rotta diverse costole, il bacino e un piede, oltre a distorcersi gravemente il collo e la spina dorsale, lasciandola legata al dolore e alla malattia per tutta la vita. Non si riprese mai completamente, ebbe numerose ricadute e subì più di 30 operazioni dolorose; fu allora che cominciò a dipingere, copiando il suo viso da uno specchio sul baldacchino del suo letto. Nel 1926, Frida aveva dipinto il suo primo autoritratto. “Non dipingo mai sogni o incubi. Io dipingo la mia realtà.
Frida, costretta a letto, produsse le opere che anni dopo le avrebbero portato fama e popolarità in tutto il mondo.
Intanto anche un’altra carriera artistica si andava sviluppando accanto alla sua, in maniera diversa e forse più esposta, specialmente all’inizio.
(continua)