Con questo breve articolo vorrei parlare dell’età paleolitica a Isernia: processo tecnologico graduale, che spinse la cittadina montana fino alla prima età del Bronzo.
Età paleolitica a Isernia: processo documentato fedelmente
Innanzitutto, l’interesse per il Paleolitico mi è sorto dopo aver conosciuto la storia del dentino dell’ominide di 600mila anni fa, trovato alla zona archeologica La Pineta. Ne parlo in questo articolo.
In sostanza, nel raccontare come l’Italia centrale ha percorso questo processo, Isernia è una miniera d’oro: qui i reperti sono stati abbondanti e utili per tracciare una storia comprensiva di tutte le sue tappe.
Sul sito del museo nazionale del Paleolitico di Isernia è possibile anche fare un tour virtuale dell’area archeologica La Pineta. Gli artisti digitali hanno cercato di consegnare a quelle rive di fiume, a quelle selci scheggiate, a quei climi spesso inclementi, un aspetto umano.
Gli antenati dell’uomo in mostra: un museo facile da capire
E quindi, vedrete ominidi accucciati, mentre scheggiano le proprie pietre. Le stesse pietre che verranno trovate conficcate negli scheletri di bisonti, elefanti antichi, rinoceronti.
Poi, ci saranno i vasi e i gioielli dell’età del Bronzo, e la transizione verso quest’età appare lineare. Il tutto avviene grazie alla ricostruzione sapiente di chi ha messo i reperti in fila nelle giuste quantità.
Parliamo di un ottimo museo, ben organizzato e facile da comprendere anche per chi non è esperto del settore:
La fedele ricostruzione di una porzione della superficie archeologica all’interno di una delle sale espositive del museo, vetrine con i reperti più significativi, pannelli didattici e un divertente schermo interattivo permettono anche al pubblico non esperto di leggere con facilità la porzione della superficie archeologica di Isernia La Pineta.
(dalla pagina ufficiale del Museo Nazionale del Paleolitico)
Aperture Covid
Le visite al museo sono ovviamente ridotte, causa virus. O meglio, consiglio di prenotarvi nell’orario di visita che preferite.
L’apertura è dal martedì alla domenica, 8.15-19.15.
Riscoprire le bellezze della nostra penisola passa anche dall’archeologia. Non dimentichiamolo!