Un sovrintendente come Carlo Fuortes e Daniele Gatti come nuovo direttore musicale.
La nuova stagione dell’opera a Roma è annunciata dalle cronache nazionali come brillante e densa di novità.
Ci saranno nomi prestigiosi, come Ai Weiwei alla regia della ‘Turandot’ con Alejo Perez direttore e Anna Pirozzi protagonista.
Un ritorno in realtà per Ai Weiwei, che fece prima della sua fama e carriera una comparsa proprio Nea Turandot di Zeffirelli, a Parigi.
Ci saranno poi David Robertson a dirigere, Janacek, ‘Kat’a Kabanova’ con regia di Richard Jones (in coproduzione col Covent Garden); Bertrand De Billy per una nuova ‘Carmen’ con regia di Emilio Sagi, i costumi Fendi e Veronica Simeoni protagonista; e quindi Myung-Whun Chung con la verdiana ‘Messa da Requiem’.
Gatti dirigerà quattro opere nella prossima stagione. Sta a lui lo spettacolo d’apertura del 10 dicembre: ‘Les Vespres siciliennes’, con la regia di Valentina Carrasco e con Roberto Frontali, Dario Russo e Roberta Mantegna. Sarà poi la volta de ‘I Capuleti e i Montecchi’ di Bellini con regia di Denis Krief.
Già opera diretta a inizio curriculum da Gatti nel 1989. Infine due opere contemporanee di Stravinsky, ‘The Rake’s Progress’, su “quel mondo buffo, crudele, affascinante e osceno di Hoggart” (parole di Gatti) con regia di Graham Vick, e ‘Oedipus Rex’ in forma di concerto.